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La moda mi ha sempre appassionata e aiutata nei momenti più difficili: quando mi trovavo in situazioni complicate, per non abbattermi, pensavo a come avrei abbinato questo abito con quell'accessorio in un momento lontano, indefinito, dove sapevo che non avrei più avuto preoccupazioni, perchè passate.

Oggigiorno ci sono infiniti programmi di moda, video su Youtube di outfit, blog, come il mio, dove vengono proposti vari look per diverse occasioni. Sbagliare abbinamenti è quasi impossibile. E poi ti ritrovi in un tiepido pomeriggio di settembre a girare per il centro città e vedi ragazze vestite in un modo improponibile. Come può accadere? Vedi ragazze "mascherate", non truccate. Ancora, nel 2012 succedono queste cose? Allora la figura professionale del Personal Shopper serve veramente? Sì e no.
Un Personal Shopper non è solo colui che ha studiato la figura femminile, l'evolversi della moda nei tempi, ma è anche una persona dotata di buon gusto e che conosce la realtà dei giovani d'oggi (sicuramente diversa da quella dei giovani degli anni '80 o '90).
E' una persona che, oltre alla moda, conosce anche le basi dell'economia domestica e sa' che non sempre è possibile andare in una boutique a fare shopping, ma anzi, occorre rapportarsi con assicurazioni auto da pagare, tasse, la spesa, risparmiare qualcosa per un futuro; allora come si fa?
E' qui che scende in campo lo shopping low cost.
Il Personal Shopper deve conoscere i siti di shopping affidabili e che hanno un ottimo rapporto qualità-prezzo. E' colui che conosce le preoccupazioni che nascono da uno shopping non ponderato: spendere una follia per un paio di scarpe che non verranno quasi mai usate causa perdita del sonno, mancanza di appetito e un colorito tendente al grigiastro. Ve lo posso assicurare.
Insomma, al giorno d'oggi non occorre affidarsi agli specialisti del settore, ma ai fashion blogger, che altro non sono che Personal Shopper in formato "mini" e le cui consulenze sono molto più economiche, per non dire gratuite. Sono ragazzi e ragazze che conoscono la moda, ma che hanno fatto loro anche le basi del buon gusto. Sono persone che conoscono il make up e lo sanno consigliare abbinato all'outfit. Sono persone semplici, che sanno che oggi non è più possibile spendere capitali in vestiti, come impone Sex and the city perchè la crisi c'è mentre il futuro è incerto. Quindi, chi, meglio di noi fashion blogger, può consigliarvi?

E’ per rispondere a questa domanda che mi candido per la sezione IT FASHION  di Grazia.it, una sezione ricca di proposte e idee giovani, fresche, perfette per poter creare una propria identità fashion originale.

Potete votarmi a breve se vi va di sostenermi!